SCHEDA PIANO DI ASSETTO RISERVA NATURALE DECIMA MALAFEDE
Con la Legge Regionale n. 29/1997 vengono individuate e istituite le aree naturali protette tra cui La Riserva Naturale di Decima Malafede in cui ricade tutto il comprensorio di Trigoria Alta, la più grande area protetta del sistema dei parchi che è gestito dall’ente regionale denominato Roma Natura.
Nel 2002 tale ente ha adottato il Piano di Assetto della riserva e recentemente, dopo circa 18 anni, il Piano è stato definitivamente approvato dal Consiglio della Regione Lazio con la pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Regione Lazio n. 127, allegato 3, in data 20/10/2020; al suo interno troviamo una serie di elaborati e le Norme Tecniche di Attuazione le cui finalità sono “di assicurare la tutela dell’area naturale protetta, delle sue risorse e dei suoi beni paesaggistici ed ambientali, disciplinandone l’uso ed il godimento nonché prevedendo le azioni e gli interventi necessari od opportuni”; pertanto queste norme, assieme alle altre norme regionali e comunali, definiscono ciò che è possibile realizzare o meno all’interno della Riserva;
Pertanto è bene ricordare che qualsiasi intervento, impianti ed opere che s’intende avviare all’interno dell’area naturale protetta è sottoposto a preventivo nulla osta dell’ente di gestione RomaNatura; entro 60 gg dalla protocollazione della richiesta l’ente deve rispondere attraverso il rilascio del nulla osta, con o senza prescrizioni, oppure con un diniego motivato.
ecco alcuni particolari salienti del Piano di assetto approvato relativi a Trigoria Alta:
Roma Natura – Tavola 1 – clicca qui per avere la tavola in JPG – clicca qui per avere la legenda in JPG – clicca qui per avere tutto in formato A3 PDF
Dalla Tavola1 è possibile osservare come il territorio è stato suddiviso in varie zone a secondo del livello di tutela da preservare (zona A di Riserva Integrale, zona B di Riserva Generale, zona C di Protezione, zona D di Promozione Economica e Sociale); per ciascuna di esse sono previste delle normative specifiche che troviamo all’interno delle NTA.
Quindi una volta individuato il proprio immobile all’interno della tavola è possibile stabilire a quale zona appartiene e consultando gli articoli specifici all’interno delle NTA determinare per quella zona specifica gli interventi ammessi dal piano.
Altro elemento importante da tenere in considerazione è l’art. 21 delle NTA che riconosce il contenuto della Delibera di Giunta Regionale n° 651 del 21/10/2014: con questa delibera una vasta zona (incluso il comprensorio di Trigoria Alta) è stata dichiarata zona di notevole interesse pubblico ai sensi dell’art. 136, comma 1 lettere c) e d) del D.lgs. 42/2004, individuando e perimetrando il comprensorio come “Ambito di recupero e valorizzazione paesistica”. prendendo atto di questa situazione l’art. 21 prevede la possibilità per l’amministrazione comunale, di adottare lo strumento urbanistico attuativo della variante speciale di cui all’articolo 8 della legge regionale 2 maggio 1980, n. 28 (Norme concernenti l’abusivismo edilizio ed il recupero dei nuclei edilizi sorti spontaneamente), secondo le procedure previste dalle norme del PTPR (Piano Territoriale Paesistico Regionale).
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Il Consorzio Stradale di Trigoria e il Comitato di Quartiere di Trigoria Alta
